La città di Cuneo fondata in epoca Medievale, quando alcuni abitanti della zona si rifugiarono sul “Pizzo di Cuneo” (1198) e vi fondarono un libero Comune. Piazza Galimberti è il cuore della città ed interrompe Via Roma e il proseguimento ottocentesco di Corso Nizza che attraversano tutta la città.
Entrambe le arterie, affiancate da otto chilometri di portici, offrono varie occasioni di shopping e sono lo specchio dei secoli della storia cittadina impressa nelle pietre. Piacevole anche una passeggiata in Corso Marconi, al Parco della Gioventù e sulla valle del torrente Gesso.
Sede del Parco Naturale del Monviso e Capitale del Marchesato, Saluzzo è una piccola città di grande valore storico artistico immersa tra le colline nella provincia di Cuneo e dominata dal Massiccio del Monviso. Saluzzo si presenta come un borgo di collina tipicamente trecentesco: piccole vie acciottolate, chiese e eleganti palazzi nobiliari con i loro giardini, popolano il centro storico. ha un vastissimo centro storico ancora interamente costruito secondo la trecentesca architettura urbana, con numerosi poli di attrazione museale e artistica. Di notevole interesse nel centro abitato sono il Duomo, la Castiglia, con i nuovi allestimenti multimediali della Memoria Carceraria e della Civiltà cavalleresca, nonchè sede dell’archivio storico, della collezione di arte contemporanea IGAV e di spazi per mostre temporanee, Casa Cavassa e la Chiesa di San Giovanni.
Il centro storico di Fossano si divide in due borghi: Borgo Piazza, sviluppatosi tra il ‘400 e il ‘700, e Borgo Vecchio, nucleo originario della città, di età medievale. Ricco di palazzi medievali, rinascimentali e barocchi, è caratterizzato dalla presenza dei portici, che affiancano interamente via Roma e si sviluppano anche lungo altre strade del centro, tra cui via Cavour, via Garibaldi, via Barotti, via Muratori. Sul lato orientale il centro storico è delimitato dal viale Mellano, passeggiata pedonale che offre una magnifica vista delle Langhe, mentre sul lato occidentale, lungo via Martiri dell’Indipendenza, viale Sacerdote e viale Bianco, si può godere il panorama delle Alpi, dominate dal Monviso.
Dell’antica cinta muraria cittadina restano solo il Bastione della Porta del Salice, la Porta di San Martino e le mura contenitive del castello, oltre che i resti visibili lungo viale Mellano.
Il centro storico di Alba, di impianto medievale, è caratterizzato dalla presenza di palazzi nobiliari, torri e numerose chiese.In Piazza Risorgimento si trova il Palazzo del Comune, fulcro storico della città, ed è costruito su preesistenti edifici romani. Nel salone del consiglio possiamo trovare dipinti importanti: una tavola raffigurante la Vergine con il Bambino di Macrino d’Alba risalente al 1501; una pala con Madonna e Bambino tra San Giuseppe e Sant’Anna e il Concerto attribuito a Mattia Preti.
Alba era nota come città delle cento torri, tutte costruite nel XIV e XV secolo; ne rimangono poche (le meglio conservate sono quelle tra piazza Risorgimento e Via Cavour) e, fra quelle rimaste, molte sono state abbassate al livello dei tetti o incorporate negli edifici.