Le attività del turista culturale
cultura materiale (città d'arte, siti archeologici, musei)
Casa Leopardi a Recanati, in provincia di Macerata, è la residenza della famiglia nonché luogo dove nacque il poeta Giacomo Leopardi. Una casa-museo che però è molto di più, essendo tuttora abitata dai suoi discendenti, che con orgoglio la rendono accessibile a migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo. Al piano nobile si scoprono così la ricca biblioteca che vide il Poeta vergare le sue “sudate carte”, lo studio del padre, i saloni di rappresentanza, le stanze da letto, arredate con oggetti e cimeli che raccontano istanti di vita, immagini entrate nella memoria collettiva grazie ai suoi versi. Come per esempio la finestra da cui il Leopardi osservava la sua amata Silvia, la figlia dello stalliere, o il giardino qui vicino dove collocava, ma solo idealmente, la siepe de L’Infinito
Le attività del turista Naturalistico
cammini
Una premessa è necessaria: se andate a Recanati per visitare la dimora di Giacomo Leopardi e poi da qui per recarvi nell’orto dell’antico Monastero di Santo Stefano e scrutare oltre la celebre siepe de L’Infinito, ecco…sappiate che quella siepe non è mai esistita. Pura invenzione del Poeta, che “aggiustava” la realtà per esprimere sentimenti universali, come con Silvia, la sua amata, la figlia dello stalliere della sua famiglia, che al secolo si chiamava Teresa. La dimora, l’Orto del Colle, la piazzetta di Recanati dipinta nel Sabato del villaggio sono oggi promossi e valorizzati come tappe di percorsi di visita del FAI – Fondo Ambiente Italiano.
Le attività del turista Spirituale
cammini
Una premessa è necessaria: se andate a Recanati per visitare la dimora di Giacomo Leopardi e poi da qui per recarvi nell’orto dell’antico Monastero di Santo Stefano e scrutare oltre la celebre siepe de L’Infinito, ecco…sappiate che quella siepe non è mai esistita. Pura invenzione del Poeta, che “aggiustava” la realtà per esprimere sentimenti universali, come con Silvia, la sua amata, la figlia dello stalliere della sua famiglia, che al secolo si chiamava Teresa. La dimora, l’Orto del Colle, la piazzetta di Recanati dipinta nel Sabato del villaggio sono oggi promossi e valorizzati come tappe di percorsi di visita del FAI – Fondo Ambiente Italiano.
Le attività del turista Sportivo
cammini
Una premessa è necessaria: se andate a Recanati per visitare la dimora di Giacomo Leopardi e poi da qui per recarvi nell’orto dell’antico Monastero di Santo Stefano e scrutare oltre la celebre siepe de L’Infinito, ecco…sappiate che quella siepe non è mai esistita. Pura invenzione del Poeta, che “aggiustava” la realtà per esprimere sentimenti universali, come con Silvia, la sua amata, la figlia dello stalliere della sua famiglia, che al secolo si chiamava Teresa. La dimora, l’Orto del Colle, la piazzetta di Recanati dipinta nel Sabato del villaggio sono oggi promossi e valorizzati come tappe di percorsi di visita del FAI – Fondo Ambiente Italiano.